Analisi delle placche tau nei pugili

Negli sport di contatto in cui si ricevono ripetuti colpi alla testa come pugilato, rugby e calcio ci sarebbe il rischio di ammalarsi di encefalopatia traumatica cronica, un tipo di demenza simile all'Alzheimer con conseguenti squilibri comportamentali, confusione e perdita della memoria; quindi i ricercatori hanno proceduto a confrontare le placche tau amiloidi con filamenti che si aggrovigliano nel cervello nei vari casi con un microscopio elettronico verificando che ad esempio in quelle di pugili e giocatori di rugby sono identiche, ma un po' diverse da quelle riscontrate nei malati di Alzheimer (nei pazienti deceduti). Questa scoperta potrebbe aiutare ad identificare i vari tipi di demenza nella diagnosi e con ulteriori ricerche cercare di comprendere come si formano le placche. Altri studi sollevano molti dubbi sul ruolo delle placche amiloidi riguardo la malattia di Alzheimer e suggeriscono che bisogna indagare anche in altre direzioni.

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