Emissioni di CO2 da foglie cadute nei fiumi in secca
L'impatto riguardo le emissioni di biossido di carbonio da foglie e residui di vegetazione che cadono accumulandosi nel letto dei fiumi in secca e poi si decompongono quando l'acqua torna a fluire è spesso sottovalutato, almeno secondo l'opinione di ricercatori della Nuova Zelanda che con l'apporto di una equipe internazionale sostengono l'importanza di questo fenomeno sul ciclo globale del carbonio; infatti, il flusso di fiume e torrenti tende ad essere sempre più intermittente (circa il cinquanta percento dei fiumi nel mondo anche a causa dei cambiamenti climatici) e questo inquinamento segnalato spinge ad un ulteriore aggravamento del surriscaldamento globale. Lo studio effettuato monitorando il letto di duecentododici fiumi in secca avrebbe rilevato come la decomposizione del fogliame sia realmente molto rapida in associazione ad intensa attività biologica che rilascia per questo meccanismo una quantità di CO2 davvero sorprendente.
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Data: 23/05/2018
n° articolo: 3772
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