Consulta gli articoli

Prima pagina                  


   Trenta milioni di ettari di vegetazione bruciati in Brasile

Lo scorso anno un'area coperta da vegetazione delle dimensioni dell'Italia è andata in fumo in Brasile, quasi l'ottanta percento in più rispetto al 2023, mentre attualmente ancora vi sono numerosi incendi in Amazzonia in gran parte dovuti ad allevatori ed agricoltori che vogliono espandere il terreno adatto alle loro attività con queste pratiche illegali. Sono dati scoraggianti per le autorità brasiliane da presentare alla conferenza climatica COP30 che si terrà a novembre a Belem dal momento che i dati del 2024 rappresentano la maggior area persa dal 2019, un grave danno per tutto il pianeta; infatti, si rischia che l'Amazzonia emetta più biossido di carbonio nell'atmosfera di quanto ne assorba. Una volta che la vegetazione è bruciata è difficile ripristinare un ambiente che possa supportare un ecosistema in equilibrio con le nuove caratteristiche climatiche del pianeta.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Telefono:   338 1809310          Data:    25/01/2025                  n°:   5857      
__________________________________________________________________________________________________

   Progressi nel contenimento di roghi a Los Angeles

I pompieri con il il supporto di elicotteri sarebbero riusciti a contenere i parte gli incendi che stanno divorando la vegetazione in zone montuose a nord di Los Angeles, si parla di decine di migliaia di persone autorizzate a rientrare nelle loro abitazioni (gli ordini di evacuazioni erano arrivati ad oltre cinquantamila e molti rimangono con avvisi di allerta), mentre preoccupa un incendio a sud-ovest della contea di Ventura dal momento che la vegetazione è piuttosto secca a causa di otto mesi di assenza o scarse precipitazioni piovose e i venti chiamati di Santa Ana potrebbero far avanzare velocemente le fiamme. Nel frattempo è di ventotto il bilancio delle vittime dei precedenti incendi con quattordicimila strutture distrutte, poi si preparano delle barriere in zone collinari (presso Palisades ed Altadena) nel caso di eventuali piogge che trascinerebbero a valle un flusso di detriti.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Telefono:   338 1809310          Data:    24/01/2025                  n°:   5856      
__________________________________________________________________________________________________

   Frane in Indonesia ed incendi in California

Sarebbero sedici le vittime, cinque i dispersi e diversi i feriti in in una zona centrale nella provincia di Java a causa di frane provocate da intense e prolungate precipitazioni piovose soprattutto nel Pekalongan, uno spesso strato di fango ostacola l'intervento dei soccorritori; poi si parla di inondazioni, particolarmente colpita la città di Bandar Lampung con quattordicimila case sommerse interessando oltre undicimiladuecento residenti, la corrente globale "La Nigna" tende ad intensificare le piogge nell'arcipelago (ma con i cambiamenti climatici i rischi idrogeologici stanno aumentando). Per quanto riguarda la California nuovi focolai stanno divorando la vegetazione costringendo all'evacuazione oltre trentamila persone presso Los Angeles, a nord della città, tremiladuecento ettari boschivi sono già andati in fumo per quello che da tempo è considerato un disastro di grandi proporzioni.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Telefono:   338 1809310          Data:    23/01/2025                  n°:   5855      
__________________________________________________________________________________________________

   Valutazioni riguardo uscita U.S.A. da accordi climatici

Dopo la Cina gli Stati Uniti sono fra i paesi che immettono più gas climateranti nell'atmosfera, ma al primo posto se si considera il totale storico di questi gas ad effetto serra emessi; quindi alcuni protestano riguardo l'uscita degli U.S.A. dagli accordi climatici di Parigi, poi questo avviene proprio quando la California ha fatto registrare i peggiori incendi forestali della sua storia (e attualmente il Texas è interessato da un'ondata gelida anomala a queste latitudini). Non hanno aderito agli accordi anche paesi abbastanza colpiti da cambiamenti climatici come Iran, Libia e Yemen; quindi in parte si possono fare le stesse considerazioni. Si stima che i tagli riguardo le emissioni di gas climalteranti dovrebbero essere del quaranta percento entro il 2030 e quasi del sessanta percento entro il 2035 per riuscire a limitare un surriscaldamento che renderebbe il pianeta invivibile.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Telefono:   338 1809310          Data:    22/01/2025                  n°:   5854      
__________________________________________________________________________________________________

   Proposte per coltivazioni di caffè in nuovi paesi

I cambiamenti climatici hanno fatto calare la produzione di caffè in molti paesi come ad esempio il Brasile ed il Vietnam dove precipitazioni piovose altalenanti hanno favorito la formazione di muffe, funghi e patologie delle piante, con conseguente rialzo dei prezzi anche perché la domanda rimane in genere abbastanza alta (ma in calo in Europa), quindi per bilanciare questa riduzione ci sarebbero delle proposte per nuove coltivazioni in paesi meno colpiti dai cambiamenti climatici o dove ora pare vi siano condizioni climatiche più favorevoli come Togo, Costa d'Avorio e Kenya in Africa. Si parla di record ultimamente per le quotazioni dei chicchi di qualità arabica (la più pregiata e con maggiori caratteristiche salutari) e in parte anche per le quotazioni di robusta quindi bisognerebbe intervenire per migliorare la produttività evitando che i coltivatori scoraggiati dai cambiamenti climatici trascurino la cura delle piante.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Telefono:   338 1809310          Data:    21/01/2025                  n°:   5853      
__________________________________________________________________________________________________

   Abbondanti piogge al Sud e in Sardegna in Italia

Le abbondanti precipitazioni piovose che hanno interessato la Sardegna avrebbero riempito rapidamente gli invasi che erano vuoti a causa di un periodo di prolungata siccità, pare che in alcuni casi siano pieni oltre la soglia di attenzione, sollievo per gli agricoltori alle prese con restrizioni idriche riguardo gli usi nei campi. In Sicilia l'acqua torna ad uscire dai rubinetti, ma per una mareggiata danni a Catania in una piazza sul lungomare dovuta all'erosione del litorale (franati anche alcuni tratti di strade nella Sicilia orientale). In Abruzzo le piogge hanno fatto sciogliere la neve e gli invasi sono a volte così pieni che è stato anche necessario sversare dell'acqua, inutile dire che la massa nevosa avrebbe garantito una riserva più durevole contribuendo a ricaricare le falde acquifere.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Telefono:   338 1809310          Data:    20/01/2025                  n°:   5852      
__________________________________________________________________________________________________

   Basse temperature in parti del Canada e Nord U.S.A.

Le previsioni meteo annunciano temperature molto basse in Canada nei prossimi giorni dovuti ad influssi di aria artica anche se i meteorologi dicono che non si tratta propriamente di un vortice polare (che consente stazionando in alto nell'atmosfera di mantenere in genere le basse temperature in zone polari e quindi di un suo indebolimento); ma si parla ad esempio anche di fino a meno quaranta gradi Celsius in aree a nord dell'Alberta a causa di venti gelidi e circa meno quarantacinque in parti del Saskatchewan, Manitoba, Ontario e Quebec, poi alcuni dicono che la temperatura percepita forse potrebbe essere fino a meno cinquantotto. Basse temperature previste anche in vaste aree a Nord degli Stati Uniti anche se con valori non così bassi, ma sempre pericolosi per la salute se si rimane a lungo all'aperto, pare che potrebbe interessare parzialmente anche il nord della Florida.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Telefono:   338 1809310          Data:    18/01/2025                  n°:   5851      
__________________________________________________________________________________________________

   Nuova eruzione del vulcano Ibu in Indonesia

Da mesi il vulcano Ibu che si trova nella remota isola di Halmahera nell'est dell'Indonesia nel nord della provincia di Maluku mostra segni di intensa attività vulcanica con colonne di ceneri vulcaniche che si sprigionano dalla sommità del monte, centinaia i nuovi ordini di evacuazione già inviati con migliaia presto in arrivo e allestiti i centri di evacuazione. Recentemente sempre in Indonesia si parlava di centinaia di case inondate nelle isole Riau a causa di nubifragi e migliaia di persone in genere interessate da inondazioni e frane nel paese. Da segnalare spostando l'attenzione a Los Angeles le lamentele di alcuni che affermano come vi siano dei quartieri nelle zone incendiate con case senza segni di danni pare per l'intervento di pompieri privati e pare capiti che vi sia un villaggio di negozi rimasto intatto (l'aria è comunque irrespirabile anche per tutti gli abitanti della zona).

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Telefono:   338 1809310          Data:    17/01/2025                  n°:   5850      
__________________________________________________________________________________________________

   Poca neve accumulata sulle Alpi

Si stima che sulle Alpi ci sia in media fino ad oltre un sessanta percento di neve in meno di neve rispetto al passato ( un periodo calcolato all'incirca dal 2011 al 2023), questo significa che la riserva idrica nei mesi estivi sarà molto ridotta e di come sarebbe opportuno realizzare degli invasi per raccogliere l'acqua di eventuali precipitazioni piovose nei mesi primaverili in modo da colmare il deficit idrico. Un poco migliore la situazione sugli Appennini grazie alle recenti nevicate che se hanno causato qualche disagio con caduta di alberi e difficoltà spostamento consentono di stoccare nel manto nevoso delle riserve idriche, ma anche in questo caso in caso nei prossimi mesi di periodi caratterizzati da temperature sopra la media bisognerebbe intercettare le acque di fusione della neve in appositi invasi; infatti, il fenomeno della desertificazione interessa aree sempre più vaste.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Telefono:   338 1809310          Data:    16/01/2025                  n°:   5849      
__________________________________________________________________________________________________

   Studio su condizioni che favoriscono gli incendi

Un mese di settembre particolarmente secco avrebbe determinato le condizioni favorevoli perché si sviluppasse il disastroso incendio sulle colline di Los Angeles, almeno secondo uno studio che ha confrontato i dati relativi a diversi grandi incendi; poi nonostante in alcuni casi abbondanti precipitazioni nel 2024 il 2025 è cominciato con una situazione piuttosto secca. Attualmente gli incendi si stanno spingendo sostenuti da raffiche di vento verso la zona a nord di Los Angeles, si parla di altri ottantaquattromila ordini di evacuazione, acqua potabile non sicura perché inquinata da sostanze tossiche presenti nei ritardanti sparsi da aerei antincendio. La qualità dell'aria è davvero bassa considerando anche che l'aria è satura di particolato ed altre polveri sottili provenienti dai molti veicoli bruciati (quindi plastiche, carburanti..) e si teme che il vento nei prossimi giorni possa aumentare.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Telefono:   338 1809310          Data:    15/01/2025                  n°:   5848      
__________________________________________________________________________________________________


Prima pagina                  

           ..................................................              ^      2      3      4      5



    N.B. L'autore non si assume alcuna responsabilità per il cattivo uso dei consigli proposti (tutti i diritti sono riservati)



          Funzione 
 zoom        -


          Immettere un dato da cercare nel giornale:                        
                                    Info Password Salutistico©