Dimagrire diminuendo il riscaldamento delle case
La maggior parte delle persone rimane per il novanta percento circa del tempo ogni giorno in ambienti chiusi troppo riscaldati che potrebbero contribuire a far aumentare il giro vita, almeno secondo uno studio olandese che suggerisce che mantenere una temperatura di diciannove gradi negli ambienti può favorire un giusto equilibrio e consentire di bruciare un po' di calorie per conservare una giusta temperatura corporea mantenendosi in forma, ma alcuni sostengono che il freddo potrebbe stimolare la fame e magari la voglia di mangiare una tavoletta di cioccolata o altro cibo calorico. Una temperatura moderatamente fredda anche se poco confortevole (e per alcuni individui debilitati rischiosa per la salute) consente di aumentare il consumo energetico dell'organismo di un sei percento che considerando un lungo periodo di tempo può fare la differenza specialmente in combinazione con un regime alimentare corretto ed esercizio fisico.
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Data: 25/01/2014
n: 2427
Metabolismo lento di uomini e primati
Esaminando le calorie spese dall'uomo e da diciassette specie di primati in dieci giorni i ricercatori avrebbero constatato un consumo giornaliero di un cinquanta percento inferiore rispetto a quello di altri mammiferi, almeno dai risultati di uno studio americano effettuato usando una tecnica non invasiva che consente di tracciare la produzione dell'organismo di biossido di carbonio, e di conseguenza uomo e primati hanno un metabolismo lento con crescita lenta, vita lunga e un consumo energetico limitato anche facendo attività fisica. Scimpanzé, babbuini, lemuri ed i primati rinchiusi in uno zoo consumano le stesse calorie di quelli che vivono liberi ed un uomo dovrebbe correre ogni giorno una maratona per avvicinarsi al consumo energetico di un mammifero della sua taglia. Questa scoperta potrebbe essere utile per comprendere i processi di crescita, invecchiamento e disturbi metabolici dell'organismo in rapporto al consumo energetico.
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Data: 16/01/2014
n: 2419
Strategie per contrastare obesità e sovrappeso
Visto il continuo aumento del consumo di zucchero, sale e grassi specialmente nei paesi in forte crescita economica dove gli individui hanno ormai la possibilità di scegliere qualsiasi cibo desiderino potrebbe essere utile secondo un rapporto inglese fare campagne di sensibilizzazione tipo quelle contro il fumo ed altre strategie mirate contro l'influenza dei media anche per evitare problematiche cardiovascolari, ictus, diabete che stanno diventando una specie di emergenza globale, mentre le persone tendono a fare sempre meno esercizio fisico conducendo una vita sedentaria. Si calcola che nel globo le persone in sovrappeso dal 1980 siano quasi quadruplicate con numeri che raggiungeranno presto il miliardo di individui, con paesi come Egitto e Messico particolarmente colpiti da questa condizione poco salutare, poi non mancano all'opposto in stridente contrasto i casi di denutrizione in bambini e di fame estrema.
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Data: 07/01/2014
n: 2411
Protesi utili ma a volte difettose da sostituire
La possibilità di poter sostituire articolazioni usurate con protesi artificiali permette ormai a moltissimi individui di riprendere una vita normale ed anche di fare sport tenendosi in forma, ma non sempre tutto procede nel migliore dei modi come sta dimostrando il caso di una protesi dell'anca di una nota multinazionale americana che a quanto pare tende a corrodersi rilasciando cromo e cobalto (considerati causa di contaminazione tossica ed in parte cancerogeni) nell'organismo oltre a favorire distruzione dei tessuti, infezioni e fratture ossee sempre collegabili al rilascio anomalo di particelle. Si tratta di un modello di protesi particolare con durata doppia rispetto al normale dal momento che consentirebbe circa venti anni di autonomia e dopo diversi casi di anomalie riscontrate la stessa azienda produttrice è probabilmente intenzionata ad un ritiro volontario del prodotto ortopedico che non ha dato i risultati sperati dal mercato.
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Data: 16/12/2013
n: 2394
Non esiste una qualche forma di obesità salutare
Alcuni sostenevano che se i valori metabolici relativi allo stato di salute di un individuo sovrappeso si mantenevano entro i limiti di sicurezza non aumentava il rischio cardiovascolare rispetto alle persone normopeso ed anzi si parlava anche di una qualche forma di obesità salutare, ma uno studio effettuato in Canada su oltre sessantamila individui in un periodo superiore ai dieci anni ha evidenziato che non vi sono vantaggi monitorati nei dati relativi alle persone in sovrappeso e probabilmente dei fattori di rischio non sono stati presi precedentemente in considerazione sul lungo periodo. Essere in sovrappeso continua ad essere un fattore di rischio che spesso peggiora la situazione a livello salutare se altri indici metabolici non sono corretti oppure se si fuma e in caso di altri stili di vita sregolati, poi per quanto riguarda la cosiddetta obesità salutare si può definire una "specie di mito" che non ha un reale fondamento su dati presi a lunga distanza.
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Data: 09/12/2013
n: 2388
Esercizio fisico per le madri in gravidanza
I bambini a pochi giorni dalla nascita di madri che fanno attività fisica avrebbero un cervello più maturo rispetto a quello di bimbi nati da madri sedentarie, almeno secondo uno studio americano che ha testato queste differenze confrontando due gruppi di madri, assegnando ad uno un programma di esercizi fisici moderati di venti minuti tre volte alla settimana da praticare nel secondo e terzo trimestre di gravidanza mentre il gruppo di controllo era costituito di madri sedentarie. Posizionando un cappellino con soffici elettrodi sulla testa dei bambini nati da otto a dodici giorni i ricercatori hanno misurato mentre dormivano la risposta del cervello ad alcuni suoni sia nuovi che familiari verificando che effettivamente i bimbi figli delle madri che si erano esercitate avevano un cervello più maturo. Altri studi hanno evidenziato (all'opposto come età esaminata) che negli anziani l'esercizio fisico migliora la memoria con una maggiore attività neuronale.
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Data: 16/11/2013
n: 2369
Esercizio fisico e rendimento scientifico
Per aumentare di un grado il livello di rendimento scientifico in ragazzi che devono studiare matematica e scienza bisognerebbe svolgere un'ora di intensi esercizi fisici al giorno, almeno da quanto risulta da uno studio inglese su circa cinquemila ragazzini da cui è risultato un miglioramento ogni diciassette minuti di esercizi e dodici minuti per le bambine che sembrerebbero trarre buon giovamento dell'attività fisica nell'affrontare materie scientifiche (e questo è interessante da valutare dal punto di vista cerebrale). Molti bambini fanno meno di sessanta minuti al giorno di attività fisica, quindi si tratta di una ricerca un po' parziale e che richiederebbe ulteriori prove, comunque ci sarebbero dei benefici sia per ragazzi di undici, tredici ed anche sedici anni e quindi è importante che nell'educazione si tenga conto di quanto sia importante l'esercizio fisico, senza dimenticare che si hanno anche dei vantaggi sul piano della salute.
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Data: 23/10/2013
n: 2349
Meglio stare in piedi che seduti
La vita nelle società industriali è diventata troppo sedentaria come mai è accaduto prima nella storia ed in pratica trascorre stando sempre seduti con brevi spostamenti da un posto seduto ad un altro, e quindi dalla sedia davanti al computer al sedile dell'auto o dalla sedia di una tavola alla poltrona della televisione, e secondo uno studio inglese risulta che si passano oltre dodici ore al giorno seduti con conseguenze negative sulla salute e sull'aspettativa di vita che può ridursi in media di due anni rispetto ad individui che stanno spesso in piedi. Praticare attività fisica può essere utile a mantenersi in forma, ma non basterebbe a compensare i danni all'organismo che derivano dallo stare a lungo seduti che riduce l'azione dell'enzima lipoprotein-lipasi che scompone i grassi nel sangue per renderli disponibili ai muscoli; infatti, sono state osservate queste differenze in studi effettuati in passato ad esempio fra conducenti di autobus e controllori.
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Data: 17/10/2013
n: 2344
Camminare come accessibile programma salutare
Dal momento che mantenersi fisicamente attivi potrebbe fare la differenza per alcune malattie come il diabete tipo due, molti tumori e l'Alzheimer degli studi inglesi suggeriscono che anche semplicemente camminare potrebbe essere un buon programma da promuovere per la popolazione visto che si tratta di un'attività fisica accessibile ed alla portata di tutti, in una società che tende a diventare sempre più sedentaria con molti individui in sovrappeso. Oltre a camminare, potrebbe essere utile per mantenersi in forma e salvare molte vite da malattie varie andare in bicicletta, il giardinaggio oltre ad attività moderate che alzino la frequenza cardiaca consentendo allo stesso tempo di conversare agevolmente da svolgere per circa due ore e mezza alla settimana. Camminare almeno un'ora al giorno è considerato poi un buon "farmaco" per l'apparato cardiovascolare e per diminuire in modo significativo il rischio di tumore al seno.
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Data: 08/10/2013
n: 2335
Muoversi a ritmo e abilità del linguaggio
Misurando l'abilità di ragazzi di stare al ritmo battendo le dita su delle percussioni scandendo il tempo con un metronomo i ricercatori hanno riscontrato che i soggetti più precisi in questo esercizio avevano anche superiori abilità nel linguaggio, poi monitorando con dei sensori l'attività nervosa tramite l'elettroencefalografia è stato possibile verificare la risposta ai suoni e come i ragazzi che avevano una migliore preparazione musicale dimostravano un superiore livello del linguaggio; invece quelli ad esempio con ridotte capacità di lettura avevano anche difficoltà nel far seguire bene a ritmo i movimenti (come se ci fosse un collegamento fra lettura ed esperienze di tipo musicale). In passato era già stato notato come esercitarsi fisicamente con movimenti impostati su ritmi musicali potesse essere utile all'equilibrio psicofisico tanto che alcuni programmi di allenamento sono concepiti proprio per rispettare e seguire sequenze musicali.
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Data: 21/09/2013
n: 2321
Allenamento e Fitness
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