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Una tassa per contenere il surriscaldamento globale Per cercare di limitare il surriscaldamento climatico bisognerebbe istituire una tassa progressiva sulla ricchezza e sugli investimenti molto orientati allo sfruttamento intensivo del carbone, almeno da quanto emerge da uno studio che sottolinea come la responsabilità del surriscaldamento globale in circa trent'anni si debba al dieci percento delle persone più ricche del pianeta, prevalentemente ricchi cinesi ed americani che se messi assieme contano per quasi la metà delle emissioni globali. Particolare attenzione andrebbe posta su quanto incidono riguardo la questione climatica gli investimenti finanziari piuttosto che soffermarsi solo su stili di vita e consumi personali. Si potrebbe anche ridurre ulteriormente il gruppo dei cosiddetti responsabili; infatti, a quanto pare quasi un terzo dei "super-ultra" ricchi sono negli Stati Uniti, più di Cina, India e Germania messi assieme. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/05/2025 ![]() ![]() Mese di aprile in media molto caldo Si estende mese dopo mese il surriscaldamento monitorato sul pianeta con le temperature medie del mese di aprile vicine ai record registrati, questo ripropone l'interrogativo di quanto il mondo si stia scaldando ben oltre le previsioni fatte in passato; infatti, tenendo conto del ruolo giocato dalle correnti globali che contribuiscono a mantenere in equilibrio le temperature non bisognava toccare questi picchi in questi periodi. Tutti puntano il dito sull'eccessivo utilizzo delle fonti fossili per alimentare le attività umane che hanno causato un cambiamento climatico giudicato eccezionale e il più caldo da centoventicinquemila anni. Da segnalare cambiando argomento ma rimanendo su tematiche naturalistiche che ieri in Grecia nella stazione meteorologica di Falassarna sono stati superati i trentatre gradi; mentre in Italia un fronte di aria fredda ha fatto scendere le temperature, danni in Piemonte alle coltivazioni. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 08/05/2025 ![]() ![]() Semplificare ed organizzare le reti elettriche L'incidente occorso alla rete elettrica iberica con cinquantacinque milioni di persone rimaste al buio per un blackout considerato storico una decina di giorni fa pone l'interrogativo se non sia necessario semplificare ed organizzare in modo più efficiente la distribuzione energetica di grandi paesi; infatti, a quanto pare non si riesce a capire quale sia la reale causa del blackout ed ogni ipotesi avanzata è stata scartata (con alcune teorie anche giudicate piuttosto evanescenti e fatte per catturare l'attenzione pubblica). Si tratta di reti molto articolate con l'ulteriore complessità costituita dalla relativa novità delle energie rinnovabili, dell'aumento delle auto elettriche in circolazione e di dispositivi vari che assorbono molta energia per la ricarica; tutto per reti elettriche spesso non bene organizzate, un po' caotiche ed anche esposte ad eventuali attacchi informatici e alla variabile dei cambiamenti climatici. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 07/05/2025 ![]() ![]() Inondazioni a Petra in Giordania La nota località turistica di Petra è stata inondata improvvisamente da un nubifragio, si parla di almeno una vittima (un turista belga) e circa milleottocento persone evacuate dalle autorità giordane che hanno organizzato dei soccorsi; i turisti in visita alle attrazioni monumentali scavate nella roccia sono spesso stati costretti a trovare, non senza difficoltà e disagi, un rifugio dai torrenti d'acqua che hanno invaso le caretteristiche gole del luogo. Da segnalare cambiando argomento ma rimanendo su tematiche naturalistiche che uno studio effettuato in Canada avrebbe evidenziato come degli avvisi pubblici riguardo l'andamento della stagione degli incendi potrebbero evitare viaggi in ospedale per pazienti sofferenti di asma, in pratica si tratta di informazioni relative alla qualità dell'aria, di prendere le opportune medicine, dotarsi di purificatori d'aria fino ad erogatori di ossigeno ad alti flussi. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 06/05/2025 ![]() ![]() Alte temperature in Grecia con sabbia dall'Africa Dopo giornate di fine aprile piuttosto freddine si stanno susseguendo in Grecia giorni di caldo quasi estivo con temperature che hanno superato anche i trenta gradi Celsius e secondo le previsioni meteo oltre al caldo ci sarà anche della sabbia sottile e polveri provenienti dall'Africa e poi forse un fonte più freddo si avvicina. Gli Ateniesi ed i turisti hanno riempito le spiagge e diverse le aree con temperature anomale come ad esempio accaduto con gli otre trentadue gradi in Karditsa, trentadue in Farsala e trentuno in Larissa, Psachna ed Evia collegabili anche ad un'ondata di calore. Da segnalare cambiando argomento ma rimanendo su tematiche naturalistiche che recentemente nel Sud dell'Iraq ci sono state difficoltà respiratorie per circa duemilasettecento persone che hanno richiesto in molti casi ricoveri ospedalieri a causa di tempeste di sabbia sottile e polveri provenienti in parte dall'Arabia. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 05/05/2025 ![]() ![]() Stagione influenzale problematica negli U.S.A. I dati iniziali relativi ai decessi di bambini per influenza negli Stati Uniti riportano un netto aumento rispetto a quelli rilevati lo scorso anno, considerato che la stagione influenzale non è finita ed anzi in questi periodi non sembra molto attenuarsi come casi di contagio. Si parla di un calo delle vaccinazioni per i bambini passata da circa il sessantaquattro percento cinque anni fa a quarantanove percento ed anche se la vaccinazione non evita di avere sintomi può prevenire il ricovero ed il decesso. L'influenza è valutata come molto severa con gli adulti e si stima vi siano state quarantasette milioni di infezioni, seicentodiecimila ricoveri e ventiseimila vittime. Da segnalare cambiando argomento ma rimanendo su tematiche salutari come nella striscia di Gaza la mancanza di cibo e medicine stia facendo precipitare la situazione, poi un organismo senza un'alimentazione adeguata si ammala facilmente. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/05/2025 ![]() ![]() Incendio davvero distruttivo in Israele E' considerato da alcuni uno degli incendi più distruttivi della storia d'Israele quello che da qualche giorno sta divorando i boschi presso Mesilat Zion e non lontano da Gerusalemme favorito dalle alte temperature, vento e siccità; si parla di evacuazioni di massa, problemi con la gestione del traffico, feriti per intossicazioni e mobilitazione internazionale. Le autorità affermano che gran parte dei roghi sono sotto controllo, ma i focolai spenti ed ancora fumanti potrebbero riprendere vigore e non si escludono altri interventi dei pompieri mentre si indaga sulle cause. Particolarmente colpita la foresta di Eshkol e le colline ad ovest della capitale Gerusalemme con aree residenziali interessate dalle colonne di fumo che si sprigionavano dagli alti roghi; ci si chiede in genere come la regione potrà fronteggiare le ondate di calore e l'estrema siccità legate ai cambiamenti climatici. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 02/05/2025 ![]() ![]() Surriscaldamento a nord di Finlandia, Norvegia e Svezia I cambiamenti climatici avrebbero surriscaldato notevolmente il Lapland (o nord Fennoscandia) una regione che si trova a nord della Finlandia, Norvegia e Svezia tanto che le temperature nell'estate 2024 sarebbero state le più alte da duemila anni, almeno da quanto risulta dai dati monitorati dall'istituto meteorologico finlandese anche ricavati da osservazioni dirette dai dati registrati a partire dalla fine del 1800, sia da dati indiretti e relativi all'accrescimento degli anelli degli alberi. Rispetto ad altre parti del mondo le regioni Artiche si stanno surriscaldando ad un ritmo quattro volte più veloce a partire dal 1979 e si tratta di un ecosistema molto sensibile e si parla di un impatto irreversibile dal momento che i cambiamenti climatici si stanno estendendo oltre il normale livello di tolleranza con ondate di calore che si succedono sempre più frequentemente. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 30/04/2025 ![]() ![]() Controllo delle reti elettriche in Europa Dopo il blackout che ha interessato la Spagna (alcuni dicono il più esteso da sempre.. cinque vittime), parte del Portogallo e zone della Francia si parla di come sia necessario un controllo più accurato dei nodi di connessione ad alta tensione; infatti, anche se le cause dei cali energetici non sono ben chiari pare che un forte improvviso sbalzo nell'erogazione ad alta tensione, con la mancanza di quindici gigawatt, potrebbe avere causato la disconnessione di alcuni nodi e poi i sistemi automatici di protezione sono scattati a cascata. Non si esclude un possibile attacco informatico [improbabile], ma vi sono versioni varie sull'accaduto con il rischio secondo le autorità di disinformazione; quasi surreale la situazione in grandi città della Spagna dove tutto era praticamente bloccato, attività chiuse, traffico non regolato da semafori, persone con radioline per avere informazioni, poi anche utilizzo di torce a batterie. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 29/04/2025 ![]() ![]() Ecoturismo e navigazione a basso impatto ambientale Accelerare l'azione a tutela degli oceani è l'obiettivo di una conferenza che si terrà a Busan in Corea del Sud che mira ad aumentare le risorse da stanziare per salvaguardare il trenta percento dei mari entro il 2030, questo anche in preparazione della COP30 prevista a Novembre che si terrà in Brasile in modo da integrare le soluzioni pensate per gli oceani con le altre azioni ecologiste. Alcuni parlano di come incentivare ecoturismo, energie rinnovabili, sviluppo sostenibile e navigazione a basso impatto ambientale per raggiungere un buon potenziale economico. Da segnalare cambiando argomento ma rimanendo su tematiche naturalistiche che i sismologi turchi affermano l'incertezza riguardo i dati monitorati relativi ad un recente terremoto di magnitudo 6.2 nella regione di Istanbul e mar di Marmara che potrebbero essere forse i segnali precursori di un futuro più forte sisma. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/04/2025 ![]() ![]() Prima pagina N.B. L'autore non si assume alcuna responsabilità per il cattivo uso dei consigli proposti (tutti i diritti sono riservati) |
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